Il museo
Il locale situato al piano terra della torre, un tempo adibito a riserva d’acqua e di derrate alimentari e collegato con un passaggio sotterraneo al locale posto sotto al cortile (la parte più antica della rocca, risalente a prima dell’anno Mille), contiene ora un interessante museo etnografico allestito dai proprietari del castello, Luigi e Sergio Panigazzi, con il contributo della Regione Lombardia.
La collezione si compone di circa 2800 pezzi, raccolti in varie zone dell’Oltrepò e risalenti a un pariodo che va dal XV al XX secolo, e comprende:
attrezzi agricoli
attrezzi da fabbro
strumenti chirurgici
reperti lapidei ritrovati durante gli scavi del castello
strumenti per i lavori femminili.
Nel locale adibito a museo, in pietra a vista e con soffitto a volta, è presente inoltre un pregevole pulpito risalente al secolo XVII.
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Il locale situato al piano terra della torre, un tempo adibito a riserva d’acqua e di derrate alimentari e collegato con un passaggio sotterraneo al locale posto sotto al cortile (la parte più antica della rocca, risalente a prima dell’anno Mille), contiene ora un interessante museo etnografico allestito dai proprietari del castello, Luigi e Sergio Panigazzi, con il contributo della Regione Lombardia.
La collezione si compone di circa 2800 pezzi, raccolti in varie zone dell’Oltrepò e risalenti a un pariodo che va dal XV al XX secolo, e comprende:
attrezzi agricoli
attrezzi da fabbro
strumenti chirurgici
reperti lapidei ritrovati durante gli scavi del castello
strumenti per i lavori femminili.
Nel locale adibito a museo, in pietra a vista e con soffitto a volta, è presente inoltre un pregevole pulpito risalente al secolo XVII.
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